Il CNAO trova un’intesa per la terapia sperimentale contro il tumore
26 Giugno 2022
Grazie alla collaborazione tra il CNAO, Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica di Pavia, l’Istituto nazionale di fisica nucleare, il Politecnico di Milano e l’Università di Pavia, è stato firmato un accordo avente l’obiettivo di sviluppare una terapia sperimentale che utilizzi i neutroni per colpire le cellule di tumori particolarmente aggressivi.
Lo sviluppo di una nuova terapia sperimentale contro i tumori
Negli scorsi giorni, le tre istituzione hanno firmato un accordo importantissimo nella lotta contro i tumori.
Il CNAO insieme all’Istituto nazionale di fisica nucleare, al Politecnico di Milano e all’Università di Pavia, ha firmato un accordo di collaborazione della durata di 5 anni.
Tale accordo prevede lo studio di una nuova terapia sperimentale contro i tumori più aggressivi.
Questa intesa si focalizza sull’avvio della sperimentazione pre-clinica e clinica della BNCT, la Boron Neutron Capture Therapy. Questa è una speciale terapia che rientra in un più ampio progetto di ampliamento del CNAO. Grazie a questo progetto il centro sarà l’unico al mondo in grado di sviluppare tecniche avanzate che si basano sull’utilizzo di più particelle.
Più nel dettaglio, questa intesa si basa su un acceleratore per la produzione di fasci di neutroni che servirà per sviluppare la Boron Neutron Capture Therapy: una terapia che prevede la veicolazione all’interno delle cellule tumorali di un farmaco contenente il Boro-10 per poi procedere con l’irradiazione delle cellule tumorali con fasci di neutroni.
Secondo i ricercatori, grazie all’interazione tra il Boro-10 e i neutroni, è possibile distruggere selettivamente le cellule tumorali. In questo modo, la terapia sembra combattere i tumori più complessi, non operabili e radio-resistenti.